Legge di Bilancio 2025 – novità in tema di agevolazione prima casa
Novità in tema di agevolazione prima casa (art. 1, c. 116, L. n. 207/2024).
L’articolo 1, comma 116, della Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024) ha operato un intervento in materia di “agevolazione prima casa”, con l’obiettivo di facilitare il cambio della prima casa di abitazione, prevedendo che, a partire dal 1° gennaio 2025, chi acquista la “prima casa” essendo ancora titolare, al momento del rogito notarile, di un immobile (ovunque situato sul territorio nazionale) già acquistato col beneficio “prima casa”, avrà 2 anni di tempo (in luogo del precedente termine di 1 anno) per alienarlo, senza perdere il beneficio sul nuovo acquisto.
IN COSA CONSISTE L’AGEVOLAZIONE PRIMA CASA L’agevolazione prima casa consente di usufruire di un trattamento fiscale agevolato, ai fini delle imposte indirette (registro o IVA), in caso di acquisto di un’abitazione e delle sue pertinenze, purché classificata in categorie catastali diverse da A/1, A/8 o A/9, in presenza di specifici requisiti stabiliti dalla Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, Parte I, allegata al d.P.R. n. 131/86. In particolare, l’acquisto dell’immobile abitativo e delle relative pertinenze sconta (a seconda che l’atto risulti imponibile ad IVA o meno):
• l’imposta di registro con l’aliquota del 2% (con il minimo di € 1.000,00) e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di € 50,00 l’una;
• l’IVA con l’aliquota del 4% e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di € 200,00 ciascuna.
Fonte: Cicolare fiscale FIMAA del 20 Gennaio 2025